bonus 600 euro aprile
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Il governo ha convalidato il bonus INPS 600 euro per Aprile, un bonus di 1000€ solo per alcune categorie, bonus vacanza 2020 e ecobonus.

Bonus INPS 600 euro Aprile

Confermato il bonus di 600 euro ad aprile per professionisti e co.co.co, il bonus verrà erogato automaticamente a tutte le persone che ne hanno già fatto richiesta nel mese di aprile (Bonus 600 euro per il mese di Marzo).

Questo bonus come si legge nel decreto del bilancio, come per il mese di marzo viene dato anche i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (Ago), i lavoratori del turismo stagionali e anche degli stabilimenti termali.

Inoltre, per quanto riguarda queste ultime categorie, il suddetto bonus viene riconosciuto anche ai lavoratori in somministrazione, ovvero “impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nei medesimi settori a determinate condizioni”.

Il bonus di 600 euro va anche ai lavoratori iscritti al Fpls (Fondo lavoratori dello spettacolo) “aventi però alcuni requisiti”, per ciascuno dei mesi di aprile e maggio, sempre che – si legge nel comunicato del Cdm – non siano titolari di rapporto di lavoro dipendente o titolari di pensione alla data di entrata in vigore della norma.
Fonte SKYTG24

Bonus 1000 euro

Per solo alcune categorie, il bonus per il mese di maggio viene aumentato a 1000 euro.

Il decreto prevede quanto segue: l’aumento spetta ai “liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito perdite che dovranno essere comprovate ( le suddette persone, dovranno avere avuto una riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020 rispetto a quello del secondo bimestre 2019)”.

Potranno infine beneficiare dei 1.000 euro previsti nel mese di maggio anche i “lavoratori titolari di rapporti di co.co.co. iscritti alla gestione separata INPS ma non devono essere titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, aventi specifici requisiti, è riconosciuta un’indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro”.

Bonus Vacanza 2020

Previsto un credito di imposta da 500 euro per i nuclei familiari con Isee non superiore a 40 mila euro per pagare le vacanze in Italia dal primo luglio al 31 dicembre 2020. Nelle versioni precedenti la soglia Isee era fissata a 50 mila euro.

Il credito di imposta è valido per vacanze in strutture turistico ricettive, in agriturismo e bed &breakfast. Il credito erogato sarà di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una persona.

Ecobonus e sismabonus al 110%

È stato inoltre confermato il superbonus al 110% per le spese sostenute dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica per rilanciare l’attività edilizia.

Attenzione! È possibile infine usufruire del bonus fiscale in cinque rate di pari importo ed è prevista la possibilità di cedere il credito maturato alle banche o di chiedere lo sconto in fattura all’impresa che realizza i lavori.
Fonte SkyTG24

 

indennità 600 euro inps
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ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 13:25 DEL 15/05

Ecco la procedura per richiedere l’indennità di 600 euro all’INPS.

Tieni a portata di mano il codice pin dispositivo e L’IBAN ITALIANO della tua banca (se non hai un conto corrente poi aprirlo in 5 minuti GRATIS + BONUS di 10€ cliccando qui: IBAN ITALIANO)

Attenzione: Le domande per la prestazione indennità 600 euro potranno essere presentate a partire dal 1° aprile 2020.

In alternativa, è possibile richiedere le indennità tramite il Contact center dell’Istituto, telefonando al numero 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai gestori).

Anche in questo caso, è possibile avvalersi del servizio in modalità semplificata, comunicando all’operatore la sola prima parte del PIN.

!ATTENZIONE! MOLTISSIME DOMANDE HANNO GIÀ UNA RISPOSTA, UTILIZZA IL TASTO CERCA.

PREMI SU Mac cmd+f su windows ctrl+f

PS non sei riuscito a scaricare la: ricevuta domanda inps in questo articolo ti spiego step by step come richiedere, verificare e ricevere la tua domanda all’inps dei 600 euro

BONUS 600 APRILE

È stato confermato il bonus anche per il mese di aprile, scoprilo in questo articolo Bonus INPS 600 euro Aprile

Procedura Indennità 600 euro INPS

Per prima cosa devi essere in possesso del pin o pin dispositivo, dopodiché potrai accedere al nuovo sito INPS

COME RICHIEDERE IL PIN ALL’INPS

Il PIN è il codice personale che ti consente di accedere ai servizi telematizzati dell’INPS.

Per richiedere il pin all’IPSN vai a questo indirizzo: PIN INPS, inserisci il tuo codice fiscale e la residenza.

come richiedere il pin all'inps

Il codice da 8 cifre ti arriverà via SMS entro 24 ore, questo codice ti permette di fare l’accesso all’area riservata e fare la richiesta indennità covid-19 prevista per Marzo e Aprile 2020.

 

COME RICHIEDERE SPID ALLE POSTE IN 5 MINUTI DA CASA

Procedura testata poco fa da me.

Vai sul sito di poste a questo indirizzo: POSTEID

Verifica in che modo fare la richiesta (ti consiglio il passaporto) in 5 minuti ho attivato tutto

Scaricare l’app POSTEID sul tuo telefono Andoid o Apple

Dopo aver installato l’app selezione:

– Vuoi creare la tua Identità Digitale? Richiedi PosteID in pochi minuti. Potrai accedere in modo veloce e sicuro ai servizi di Poste Italiane e della Pubblica Amministrazione.

Segui la procedura ed attiva il tuo SPID in soli 5 minuti

PS Poste dovrà controllare i dati e le foto inserite (max 5 giorni lavorativi)

PPS In soli 2 giorni le poste mi hanno attivato lo SPID, ho provato a fare l’accesso tutto ok! (il sito INPS con questo SPID ti permette una visione completa della tua posizione)

STEP 1

CONSIGLIO DI ESEGUIRE QUESTA PROCEDURA DA COMPUTER, cosi da poter scaricare la ricevuta della domanda all’INPS (vedi STEP 9)

Accedi al sito INPS

Inserisci il tuo CODICE FISCALE E IL PIN

Una volta entrato/a, troverai il tuo nome in alto a destra

STEP 2

Evita di fare ricerche e vai direttamente a questo indirizzo: Indennità 600 euro INPS

Mi raccomando attendi 30/60 secondi per il caricamento della pagina.

STEP 3

Inserisci ora il numero di Telefono (basta solo un numero) e la tua email

procedura inps coronavirus

STEP 4

Flegga (seleziona): Desidero inviare domanda di Indennità D.L. 18 del 17/03/2020* e seleziona la categoria di indennità, nel mio caso ho selezionato: professionista

procedura inps covid 600 euro

STEP 5

Inserisci ora la sezione INPS che fai parte es. gestione separata INPS

STEP 6

Inserisci in che modo ricevere l’indennizzo: es conto corrente

STEP 7

Inserisci ora il tuo IBAN (alcuni utenti con IBAN non italiano non possono procedere con la richiesta)

IBAN ITALIANO

Puoi avere in modo veloce e gratuito un IBAN Italiano stando comodamente a casa. Ti basta cliccare su questo link: CARTA HYPE GRATUITA e in solo 5 minuti avrai attivato la tua carta con un BONUS di 10€. Attenzione! per mantenere il conto gratuito non devi ricaricare la carta HYPE più di 2500€. Superando questa soglia dovrai attivare il piano PLUS (che ha un costo irrisorio di 1€ al mese quindi 12€ l’anno) per ultimo stando sotto i 5000€ non è previsto il bollo governativo.

Bonifico domiciliato bonus 600 euro?

Si, puoi selezionare bonifico domiciliato per il bonus 600 euro, come indicato nella foto allo step 2.

L’inps utilizzerà l’ufficio postale legato all’ultimo indirizzo presente negli suoi archivi.

STEP 8

Verifica e conferma la tua domanda, selezionando il pulsante conferma la domanda sarà inviata e non sarà più possibile modificarla.

conferma procedura indennità inps 600 euro covid-19 coronavirus

Ricevuta domanda Inps non scaricata? 


STEP 9

Hai problemi con la stampa della ricevuta per l’indennità INPS 600 euro?

Sei riuscito a scaricare la ricevuta domanda inps cliccando sul pulsante “stampa ricevuta”?

ps. (ultimamente molti utenti segnalano errore nella pagina, ma riescono comunque a salvare il PDF )

Verifica nella cartella Download del vostro pc/telefono la presenza di questo file:

  • ricevuta_domanda_covid19.pdf

(Attualmente alle ore 17:20 del 02/04 non è possibile verificare tramite il portale se la procedura è andata a buon fine)

STEP 10

SE VEDI LA  PAGINA QUA SOTTO LA PROCEDURA È ANDATA A BUON FINE

in caso contrario ripeti la procedura utilizzando la navigazione in incognito di Google Chrome 

stampa ricevuta indennità inps 600 euro

PS il PDF contiene solamente il tuo CODICE FISCALE, IL NUMERO DELLA PRATICA E LA DATA

ricevuta inps 600 euro covid-19

AGGIORNAMENTI

Attenzione

Flavio è riuscito a parlare con il call center (dopo molteplici tentativi), l’addetta INPS gli ha spiegato che sarà possibile modificare solo quando la situazione sarà tornata alla normalità. Inoltre, gli ha dato un indirizzo mail al quale inoltrare la richiesta: Gestionepinonline@inps.it
P.S. – il numero 06164164 da cellulare mi risulta gratuito


POSSO SCARICARE IL FILE PDF DAL SITO INPS? ADESSO NO! CONTROLLA LA TUA MAIL

A quanto pare da QUESTA settimana, forse si riuscirà a visualizzare lo stato della domanda nella sezione apposita del sito e a risalire così al numero di protocollo.

Ti consiglio di verificare i dati inseriti, e soprattutto l’iban. (ps. se non hai un iban italiano richiedi la carta gratuita allo step 9)

HO SBAGLIATO, POSSO APPORTARE DELLE MODIFICHE ?

INPS comunica quanto segue: (PARTE 1)

Per variare i dati di una domanda già presentata di Indennità COVID 19 (es. IBAN, indirizzo email, ecc,) sarà reso disponibile nei prossimi giorni un apposito modello.

Qualora invece abbia inviato una domanda di Indennità COVID 19 inserendo un valore errato alla voce “Categoria di Indennità”, può effettuare una nuova richiesta inserendo il valore corretto.

Il sistema permetterà una nuova acquisizione e processerà l’ultima domanda presentata, facendo decadere la precedente.

Infine, nel caso in cui abbia presentato la domanda per errore, non avendo i requisiti per accedere alla prestazione, non deve inviare alcuna dichiarazione, in quanto sarà la procedura stessa a respingerla in automatico

La ringraziamo per aver utilizzato il servizio INPSRisponde,
non esiti a contattarci per ulteriori richieste.

INPS comunica quanto segue: (PARTE 2)

Hai sbagliato i dati inserti, prova a rifare la procedura con i dati corretti.

PS. a molte persone dice “impossibile procedere perché la domanda è già inoltrata” ad altri invece da la possibilità

HO SBAGLIATO IBAN, POSSO MODIFICARLO? SI

Da oggi è possibile modificare l’iban inserito in fase di richiesta:

– Vai direttamente a questo indirizzo: Indennità 600 euro INPS
– Ti sposti sotto il menu Indennità COVID-19
– Esiti
– Ora non ti resta che premere modifica e ti apparirà la seguente schermata, dove potrai modificare il tuo IBAN, una volta cambiato premi avanti.

modifica iban richiesta covid-19 inps

IBAN ITALIANO

Puoi avere in modo veloce e gratuito un IBAN Italiano stando comodamente a casa. Ti basta cliccare su questo link: CARTA HYPE GRATUITA e in solo 5 minuti avrai attivato la tua carta con un BONUS di 10€. Attenzione! per mantenere il conto gratuito non devi ricaricare la carta HYPE più di 2500€. Superando questa soglia dovrai attivare il piano PLUS (che ha un costo irrisorio di 1€ al mese quindi 12€ l’anno) per ultimo stando sotto i 5000€ non è previsto il bollo governativo.

BUONE NOTIZIE: SONO ARRIVATE LE EMAIL DA PARTE DELL’INPS

SONO ARRIVATE LE MAIL da parte dell’INPS con causale: “COVID19 indennità 600 euro: comunicazione ricevuta domanda”.
Nella email specificano solo il numero di identificativo pratica.

Ho ricevuta domanda inps via email

QUANDO ARRIVA IL BONUS 600 EURO INPS?

Tutti ci stiamo chiedendo: ma quando arriva il bonus 600 euro dell’INPS?

A questa domanda non c’è ad oggi una risposta certa, l’INPS ha dichiarato che rispetterà l’ordine cronologico delle domande e probabilmente ci vorranno più o meno 15 giorni per erogare tutti i bonifici…

I pagamenti del bonus 600€ INPS saranno inviati dopo metà aprile, considerando gli enormi problemi di avvio.

Ps. Io sono stato tra i primi 5000 a fare la richiesta, quindi presumi di ricevere il bonifico il primo giorno utile, non appena saranno saliti i soldi aggiornerò l’articolo.

pps Hai ricevuto il bonifico dall’INPS per i 600 euro?  Scrivilo nei commenti, grazie


È POSSIBILE VERIFICARE LA DOMANDA? SI

Posso verificare la mia domanda e quindi il relativi dati inseriti al momento della richiesta? si

Vai direttamente a questo link VERIFICA DOMANDA COVID-19 infine inserisci le tue credenziali.

A questo punto, nella menu Indennità COVID-19, seleziona Visualizzazione Esiti, a questo punto troverai il riepilogo dei dati inseriti in fase di richiesta

In questa sezione ti spiego come visualizzare esiti della tua richiesta indennità per il covid-19

È POSSIBILE VERIFICARE IL PAGAMENTO? SI

Accedi al sito INPS e verifica la tua richiesta 600 euro all’ inps

Inserisci il tuo CODICE FISCALE E IL PIN

Una volta entrato/a, troverai il tuo nome in alto a destra

Inserire nella barra in alto “Fascicolo previdenziale del cittadino” e seleziona SCHEDA PRESTAZIONE – Fascicolo previdenziale del cittadino  o vai direttamente con questo link: Fascicolo Previdenziale del cittadino

A questo punto clicca sul PULSANTE VIOLA “Accedi al servizio” ora seleziona “Servizio Desktop – Fascicolo Previdenziale del cittadino” o clicca direttamente su questo link: Cassetto Previdenziale Cittadino (cortesemente uno solo mi dia l’ok del link)

Ora nel menu laterale, seleziona PRESTAZIONI POI PAGAMENTI.

infine non ti resta che selezionare nella riga anno 2020, la dicitura PRESTAZIONE

IMPORTO PAGATO 600 EURO, PRESTAZIONE IND.COVID 19 P.IVA E COCOCO ART.27-DL 18/2020 E COME DATA DI PAGAMENTO DANNO 15/04/2020

PS non è possibile fare nessuna modifica ne verificare l’iban, contattate l’inps a questo indirizzo

Verifica la ricevuta domanda inps e il pagamento dei 600 euro

BONIFICO ARRIVATO (15/04/2020)

L’inps ha iniziato a pagare dal 15/04 in ordine cronologico, verifica tramite la procedura qua sopra se hanno caricato la tua domanda.

SMS E EMAIL PAGAMENTO INDENNITÀ 600 EURO INPS

Dopo avere ricevuto il bonifico è arrivata una mail di conferma da parte dell’inps alle ore 18:09, invece alle 18:30 è arrivato SMS di avvenuto pagamento.

Conclusione Procedura Indennità 600 euro INPS

I server potrebbero essere in sovraccarico, riprovare a seguire la procedura o la consultazione se dopo 3/4 minuti il sito non si aggiorna.

 

Lista dei comandi html più usati
Tempo di lettura: 2 minuti

I codici html, abbreviazione di “Hyper Text Markup Language”, sono in sintesi il linguaggio di programmazione per creare un sito web.

Il linguaggio html è davvero semplice da padroneggiare, per questo ho pensato di creare questa guida dove ho inserito i comandi html più ricercati e usati.

Codici HTML per WordPress

 Di seguito una guida html con l’elenco dei tag html più utilizzati

Paragrafo tag <p>

Un paragrafo è contrassegnato come segue:

  • <p>This is normal text</p>

Grassetto tag <b>

Per trasformare il tuo testo in grassetto ci sono due modi:

  • <b>this is bold text</b> Strong Test
  • <strong>Strong text</strongStrong Test

WordPress dalle ultime versione ha iniziato a usare di default il tag strong.

Underline tag <u>

  • <u>paragraph</u>

Interruzione di linea <br>

Per andare a capo nello stesso paragrafo digitare il seguente codice HTML:

  • This text contains<br>a line break.

Spazio Html

Lo spazio in html è:

  • &nbsp;

Allineamento testo <text-align>

  • <p style=”text-align: center;”>centro</p>
  • <p style=”text-align: left;”>sinistra</p>
  • <p style=”text-align: right;”>destra</p>

Testo allineato al centro tag <center>

  • <center>This text will be center-aligned.</center>

Allineamento al centro

  • <p align=”center”><></p>

Colorare una parte del testo tag <span>

  • <span style=”color:blue”>blue</span>

Bottoni Html tag <button>

  • <button type=”button”>Cliccami!</button>

Font Color tag <font>

  • <font color=”red”>This is some text!</font>
  • <font color=”#FF0000″>This is some text!</font>
  • <font color=”color_name|hex_number|rgb_number“>

Codici colori html:

Font con sfondo tag <div>

  • <div style=”background-color:lightblue”>
    <h3>This is a heading</h3>
    <p>This is a paragraph.</p>
    </div>

Html Intestazioni

  • <h1>This is heading 1</h1> Titolo 1
  • <h2>This is heading 2</h2> Titolo 2
  • <h3>This is heading 3</h3> Titolo 3
  • <h4>This is heading 4</h4> Titolo 4
  • <h5>This is heading 5</h5> Titolo 5
  • <h6>This is heading 6</h6> Titolo 6

Font Size

  • <font size=”3″ >This is some text!</font>

Elenco in Html

  • <ul>
    <li>uno</li>
    <li>due</li>
    <li>tre</li>
    </ul>

Tabella Html

  • <table>
    <tr><td>Colonna 1</td><td>Colonna 2</td></tr>
    <tr><td>Dato 1,1</td><td>Dato 1,2</td></tr>
    <tr><td>Dato 2,1</td><td>Dato 2,2</td></tr>
    <tr><td>Dato 3,1</td><td>Dato 3,2</td></tr>
    </table>

Tag Immagini

  • <img src=”foto.jpg”> inserisce una foto 
  • <img src=”foto.jpg” alt=”Smiley face”> inserisce una foto con testo alternativo
  • <img src=”smiley.gif” alt=”Smiley face” height=”100″ width=”100″> inserisce una foto con testo alternativo e dimensione

Inserire un link in html

  • <a href=https://www.marketingforleader.it>Marketing For Leader</a>.

I link con apertura in un’altra pagina su WordPress per sicurezza, verrano modificati in automatico in questo modo:

  • <a href=”https://www.marketingforleader.it” target=”_blank” rel=”noopener”>Marketing For Leader</a>

L’attributo “noopener” assicura che la pagina che stai aprendo in una nuova scheda non possa prendere il controllo della pagina originale. È un tag molto importante sia per le prestazioni che per la sicurezza.
Leggi anche questa guida dove ti spiego come aggiungere il codice html noreferrer e nofollow ad un link esterno.

Conclusione

In conclusione in questa breve guida ho fatto una serie di esempi pratici da copiare e incollare nei tuoi articolo di WordPress.

Tuttavia non ti ho detto un ultima cosa, alcuni tag hanno bisogno del suo relativo tag di chiusura per esempio <strong> ha bisogno del tag di chiusura </strong> invece il codice html che serve a mandare a capo il testo <br> non ha bisogno del relativo tag di chiusura.

Infine ci sono molti altri codici html da poter utilizzare, ma per adesso ti consiglio di provare questi che sono già parecchi ed è per questo che ho deciso di raggrupparli in questa semplice guida, cosi da poterli consultare velocemente.

 

 

le stop word servono per rendere leggile l'articolo
Tempo di lettura: 2 minuti

Le stop words in italiano sono articoli, preposizioni, congiunzioni ecc.. Queste parole sopratutto nella nostra lingua, servono per comporre una frase e rendere leggibile un testo.

Stop Words: Che cosa sono?

Cosa sono le stop words

Le stop words sono tutte quelle parole che scriviamo in un articolo per renderlo leggibile.
Per esempio l’articolo determinativo ( il , lo , la , i , gli , le ), le preposizioni semplici (di a da in con su per) e le preposizioni articolate, che sono l’unione di una preposizione semplice con un articolo determinativo.

Seo Stop Word si o no?

Negli ultimi anni molti SEO professionisti e non, hanno omesso l’utilizzo delle stop word nella scrittura dei testi usando ahimè parole chiave secche per esempio: parole transizione.

Fino a poco tempo fa questa pratica funzionava e influenzava il posizionamento nella SERP, ma con l’arrivo di Google Bert in Italia, questo modo forzato di scrivere andrà sempre di più a diminuire, arrivando a creare un testo comprensibile e chiaro da leggere.

Google come ben sappiamo sta migliorando sempre di più i suoi algoritmi, e nella SEO 2020 è caldamente consigliato utilizzare sia le stop words che le parole di transizione

Elenco stop words

  • a
  • adesso
  • ai
  • al
  • alla
  • allo
  • allora
  • altre
  • altri
  • altro
  • anche
  • ancora
  • avere
  • aveva
  • avevano
  • ben
  • buono
  • che
  • chi
  • cinque
  • comprare
  • con
  • consecutivi
  • consecutivo
  • cosa
  • cui
  • da
  • del
  • della
  • dello
  • dentro
  • deve
  • devo
  • di
  • doppio
  • due
  • e
  • ecco
  • fare
  • fine
  • fino
  • fra
  • gente
  • giu
  • ha
  • hai
  • hanno
  • ho
  • il
  • indietro
  • invece
  • io
  • la
  • lavoro
  • le
  • lei
  • lo
  • loro
  • lui
  • lungo
  • ma
  • me
  • meglio
  • molta
  • molti
  • molto
  • nei
  • nella
  • no
  • noi
  • nome
  • nostro
  • nove
  • nuovi
  • nuovo
  • o
  • oltre
  • ora
  • otto
  • peggio
  • pero
  • persone
  • piu
  • poco
  • primo
  • promesso
  • qua
  • quarto
  • quasi
  • quattro
  • quello
  • questo
  • qui
  • quindi
  • quinto
  • rispetto
  • sara
  • secondo
  • sei
  • sembra
  • sembrava
  • senza
  • sette
  • sia
  • siamo
  • siete
  • solo
  • sono
  • sopra
  • soprattutto
  • sotto
  • stati
  • stato
  • stesso
  • su
  • subito
  • sul
  • sulla
  • tanto
  • te
  • tempo
  • terzo
  • tra
  • tre
  • triplo
  • ultimo
  • un
  • una
  • uno
  • va
  • vai
  • voi
  • volte
  • vostro

Conclusione

A mio parere Google pur essendo una macchina nel giro di pochi anni, grazie all’intelligenza artificiale arriverà a comprendere al meglio ogni nostra ricerca, riuscendo cosi a soddisfare appieno le nostre richieste.

Per questo motivo ti consiglio di scrivere utilizzano sia le stop words sia le parole di transizione.
Migliorando cosi l’esperienze dell’utente sul tuo sito web.

Cosa sono le stop words
Tempo di lettura: 4 minuti

Le parole di transizione sono tutte quelle parole che aiutano l’utente del tuo blog o sito nella lettura e comprensione del testo, infatti come ben sappiamo queste parole piacciono molto a Google.

L’utilizzo delle preposizioni e delle congiunzioni, nel 2020 è diventato fondamentale per la stesura di un teso sia per la SEO sia per il lettore del tuo articolo.

Le parole di transizione

Elenco delle parole di transizione

Ricorda che con l’update di Google Bert, Google prevede l’uso delle stop word, ad ogni modo come è stato detto poco fa, scriviamo un articolo comprensibile per rendere la user experience del tuo lettore  migliore.

Evita quindi di usare parole chiave secche nei tuo testi.

Ecco una lista delle parole di transizione comunemente chiamate preposizioni o congiunzioni che piacciono molto a Google.

Le parole di transizione più usate

  • infatti
  • nonché
  • ulteriore
  • per non parlare di
  • non solo (questo), ma anche (che)
  • anche
  • in alternativa
  • allo stesso modo
  • per di più
  • d’altra parte
  • inoltre
  • ad esempio
  • per lo stesso motivo
  • difatti
  • come
  • soprattutto
  • ugualmente
  • e
  • cioè
  • per esempio
  • a dire il vero
  • considerando
  • tuttavia
  • mentre
  • nonostante
  • d’altra parte
  • però
  • in ogni caso
  • al contrario
  • ad ogni modo
  • anche se
  • sebbene
  • anziché
  • essendo
  • solo se
  • perché
  • al fine che
  • in considerazione che
  • a condizione che
  • in quanto
  • così che
  • visto che
  • affinché
  • quindi
  • in modo da
  • perciò
  • cosi
  • da quando
  • in tal modo
  • poi
  • a causa di ciò
  • se
  • purché
  • nel caso
  • per questa ragione
  • al fine di
  • altrimenti
  • salvo che
  • per paura che
  • alla fine
  • per riassumere
  • inizialmente
  • finalmente
  • come è stato detto
  • prima di tutto
  • per iniziare
  • all’inizio
  • per tornare al punto
  • brevemente
  • successivamente
  • in precedenza
  • comunque
  • in tutto
  • infine
  • in ogni modo
  • nel complesso
  • come è noto
  • come è stato detto in precedenza
  • dopodiché
  • in conclusione
  • ricapitolando
  • in breve
  • come ho detto

Scarica il PDF con l’elenco delle parole di transizione

Le parole di transizione in italiano vengono suddivise in 4 categorie

  • additive
  • avversative
  • causali
  • sequenziali

Le parole di transizione Additive

Sono le parole che rafforzano il discorso, lo collegano o lo approfondiscono

  • infatti
  • ulteriore
  • nonché
  • entrambe (o nessuno dei due)
  • non solo (questo), ma anche (che)
  • anche
  • per di più
  • inoltre
  • difatti
  • in tutta onestà
  • e
  • in aggiunta a questo
  • oltre a questo
  • a dire la verità
  • o
  • in realtà
  • per non parlare di
  • a dire il vero
  • pure
  • molto più
  • molto meno
  • come tale
  • in alternativa
  • d’altra parte
  • ad esempio
  • come
  • soprattutto
  • compreso
  • particolarmente
  • per esempio
  • a titolo di esempio
  • in particolare
  • segnatamente
  • per illustrare
  • per spiegare
  • si parla di
  • considerando
  • per quanto riguarda
  • con riferimento a
  • come per
  • relativa
  • il fatto che
  • in materia di
  • allo stesso modo
  • nello stesso modo
  • per lo stesso motivo
  • in modo analogo
  • ugualmente
  • similmente
  • questo è
  • cioè
  • in tal modo
  • Precisazione
  • intendo
  • da un punto di vista
  • in altre parole

Parole di transizione avversative

Sono quelle parole o frasi che dovresti usare più spesso nel testo del tuo blog:

  • ma
  • per contrasto
  • mentre
  • d’altra parte
  • però
  • e ancora
  • quando in realtà
  • al contrario
  • ancora di più
  • soprattutto
  • infatti
  • ma ancora più importante
  • inoltre
  • ma anche così
  • tuttavia
  • nonostante
  • certo
  • concesso
  • ad ogni modo
  • anche se
  • sebbene
  • a dispetto di
  • indipendentemente da
  • in entrambi i casi
  • qualsiasi cosa accade
  • in ogni modo
  • in ogni caso
  • ugualmente
  • qualsiasi cosa succeda
  • o quantomeno
  • o piuttosto
  • anziché

Frasi di transizione causali

Le frasi di transazione casuale, vengono usate per una causa effetto, uno scopo ben preciso, per una conseguenza o un condizione

  • per la semplice ragione che
  • essendo
  • perché
  • in considerazione che
  • in quanto
  • a causa del fatto che
  • visto che
  • come
  • in ciò
  • da quando
  • a condizione che
  • garantito che
  • se
  • purché
  • nel caso
  • nel caso in cui
  • fino a quando
  • salvo che
  • dato che
  • solo se
  • concesso che
  • anche se
  • così che
  • conseguentemente
  • quindi
  • perciò
  • in tal modo
  • A causa di ciò
  • come risultato di questo
  • così tanto che
  • come conseguenza
  • per questa ragione
  • al fine di
  • nella speranza che
  • per paura che
  • con questa intenzione
  • al fine che
  • in maniera da
  • con questo obiettivo
  • affinché
  • in modo da
  • così
  • in quelle circostanze
  • poi
  • in quel caso
  • se no
  • che è il caso
  • se è così
  • altrimenti

Parole di transizioni sequenziali

Le parole di transizione sequenziali, vengono usate per indicare un sequenza logica o cronologica:

  • in primo luogo
  • inizialmente
  • iniziare con
  • prima di tutto
  • per iniziare
  • all’inizio
  • successivamente
  • in precedenza
  • infine
  • il prossimo
  • prima di questo
  • in seguito
  • dopodiché
  • poi
  • concludendo
  • come punto finale
  • alla fine
  • ultimo ma non meno importante
  • finalmente
  • da ultimo
  • cambiando tema
  • per inciso
  • a proposito
  • per tornare al punto
  • riprendere
  • comunque
  • in ogni modo
  • in ogni caso
  • per tornare al soggetto
  • come è stato detto in precedenza
  • così
  • conseguentemente
  • in sintesi
  • tutto sommato
  • per farla breve
  • in tal modo
  • come ho detto
  • per riassumere
  • complessivamente
  • come è stato detto
  • per essere breve
  • brevemente
  • in questi punti
  • in tutto
  • nel complesso
  • perciò
  • come è noto
  • quindi
  • in conclusione
  • in una parola
  • per dirla in breve
  • ricapitolando
  • del tutto
  • in breve

Conclusione

Per riassumere in questo articolo ci sono tantissime parole di transizione, che puoi inserire nei tuoi articoli.
Come detto in precedenza queste servono per rendere migliorare la user experience del tuo lettore.
In ogni caso nella parte alta di questo articolo, ho inserito le parole chiave più usate nei miei articoli, a tal fine usale con logica e non inserirle a caso nel teso.